L’acqua è tutta uguale? E quali sono le principali differenze tra acqua potabile, filtrata, minerale ed oligominerale?

ACQUA POTABILE

l’acqua potabile è priva di microrganismi patogeni e sostanze chimiche nocive e deve rispettare alcuni parametri fissati per legge riguardanti origine fisica, chimica e microbiologi
L’acqua potabile disponibile nelle case può provenire da falde, laghi o fiumi ed è sottoposta a trattamenti di disinfezione con l’utilizzo di agenti come cloro, ipoclorito di sodio e biossido di cloro.

ACQUA FILTRATA

è ottenuta grazie all’utilizzo di apparecchiature o caraffe filtranti che utilizzano sistemi di filtraggio differenti quali osmosi inversa, filtri a carbone attivo, a natura composita, ecc.
Questi sistemi permettono di trattenere alcune sostanze indesiderate come cloro, pulviscoli, ruggine e altre sostanze.
Importante ricordare che l’efficacia dei sistemi filtranti dipende dal corretto utilizzo e dalla manutenzione degli stessi.

ACQUA MINERALE NATURALE

È un’acqua microbiologicamente pura all’origine e contiene Sali minerali e oligoelementi che possono conferire all’acqua particolari proprietà utili alla salute.
Per essere definita minerale l’acqua non deve subire alcun trattamento prima di essere imbottigliata e deve ricevere un apposito riconoscimento dal Ministero della Sanità.
L’etichetta mostrerà le sue componenti, la composizione salina, la provenienza e altre informazioni utili quali la durezza.

QUALI SONO LE CARATTERISTICHE DELL’ACQUA MINERALE?

• Il ph
  Il suo PH deve essere compreso tra 6,0 e 9,0. L’acqua con un PH pari a 7,0 viene definita neutra, con un PH inferiore si avrà un’acqua acida, al contrario, se il ph è superiore l’acqua verrà definita alcalina.
•  La durezza (quantità di Sali minerali)
  Un decreto del 1992 categorizza le acque minerali in base al loro residuo fisso