Ti piace nuotare?
Hai notato che in questo sport il senso della sete non è così sentito rispetto ad altri?
A motivo dell’ambiente umido in cui si svolge, si percepisce un ridottissimo bisogno di bere, (benché sia fondamentale).
Inoltre essendo in acqua il corpo si surriscalda meno e tende a perdere meno liquidi.
Spesso si suda e non ce ne accorgiamo.
Quali potrebbero essere le conseguenze per un atleta che evita di bere prima e durante la gara?
Sicuramente la propria performance è compromessa ma soprattutto si espone al rischio di disidratazione.
Il nuoto determina un elevato dispendio di energie e di ossigeno.
Coinvolge tutti i muscoli del corpo, è uno sport prevalentemente aerobico e richiede resistenza.
è sufficiente bere prima dell’esercizio, entrando magari in acqua ipoidratati? No, allora quanto e quando bere?
Durante l’allenamento si consiglia di bere circa 500 ml di acqua ogni 30 – 40 minuti.
Portare a bordo vasca delle bottigliette d’acqua può essere una buona soluzione per ricordarsi.
Nella fase post-prestazione, una buona prassi consiste nell’assumere liquidi (anche attraverso cibi solidi ) in misura maggiore del proprio deficit, visto che almeno con la sudorazione i fluidi all’interno del corpo continuano a perdersi.